giovedì 23 ottobre 2014

Foto 6
Un'ora e 10 minuti prima dell'eutanasia
<<Il fotografo taiwanese Yun-Fei Tou ha immortalato gli ultimi istanti di vita dei cani finiti nel canile di Taoyuan, prima dell'iniezione letale che viene praticata se gli animali restano più di 12 giorni nella struttura. I ritratti di questi cuccioli sfortunati, abbandonati dai loro padroni, fanno commuovere e invitano a riflettere. "Penso che ci siano cose che non vadano dette ma sentite", spiega il fotografo. "Mi auguro che queste immagini aiutino a comprendere la disumanità di noi esseri umani", aggiunge.>> fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/

venerdì 3 ottobre 2014

La candid camera brasiliana che mostra la contraddizione degli onnivori (VIDEO) - Roberta Ragni - Animal Instinct


La candid camera brasiliana che mostra la contraddizione degli onnivori (VIDEO) - Roberta Ragni - Animal Instinct

La mozzarella di bufala, l’industria della carne e la scelta vegan

La mozzarella di bufala, l’industria della carne e la scelta vegan

Diffondo: le Sfigatte hanno bisogno di aiuto

<< Da oggi (2 ottobre 2014) non troverete più sul sito i nostri numeri di telefono nella sezione “come contattarci”. Non siamo più nelle condizioni di poter accogliere le numerose richieste di aiuto che ci arrivano quotidianamente, segnalazioni di problemi che, per essere risolti, quasi sempre comportano un coinvolgimento economico da parte nostra. Per segnalazioni di gatti e gattini abbandonati, da visitare, curare, sterilizzare in questo momento purtroppo non possiamo fare nulla, con grande rammarico. Abbiamo fatto tutto il possibile per rientrare dei debiti accumulati negli ultimi mesi… ma ora, dopo aver pagato da gennaio ad agosto fatture veterinarie per più di 20.000 euro (tutto visionabile su richiesta) ad oggi rimangono ancora quasi 18.000 euro di debiti tra cliniche e ambulatori veterinari.
Il limite è superato…ora non è il cuore ma la razionalità ad imporci di fermarci. I prossimi eventi saranno finalizzati a saldare questo debitaccio e vi chiediamo di partecipare numerosi per fare in modo di saldare quanto più possibile. I modi per aiutarci sono sempre gli stessi e se OGNUNO donasse quello che può non saremmo in queste condizioni.

Conto corrente bancario: intestato a Associazione Le Sfigatte c/o Intesa SanpaoloIBAN: IT 09 I 03069 09217 10000 0032815

PayPal:info@lesfigatte.org

PostePay: 4023 6005 8614 3150 (intestata a Laura Bettella codice fiscale: BTTLRA68C48L219L)

FINO A QUANDO NON RIENTREREMO DI PIU' DELLA META' DEL DEBITO LA NOSTRA RISPOSTA, SEPPUR A MALINCUORE, SARA' NO ALLE RICHIESTE CHE CI ARRIVERANNO. VI PREGHIAMO QUINDI DI FAR GIRARE A QUANTE PIU' PERSONE CONOSCETE E SIANO SENSIBILI ALLA CAUSA, QUESTO COMUNICATO.

LE SFIGATTE SI FERMANO PER TROPPI DEBITI... LE SFIGATTE NON POTRANNO PIU' AIUTARE ALTRI GATTI. SPIACE DIRLO MA NON BASTANO SOLO I COMPLIMENTI PER SALVARE VITE.

VI PREGHIAMO DI LEGGERE ATTENTAMENTE
Sono cifre molto importanti e vi chiederete come e perché un’associazione arriva a questo punto.Per capirlo vi chiediamo la cortesia di perdere pochi minuti del vostro tempo e avere la pazienza di leggere fino in fondo.

1. Segnalazioni di gatti di proprietà e gatti di strada

La nostra linea di condotta in questi anni di volontariato è sempre stata quella di dare una mano a tutte le persone che ci chiedevano aiuto, segnalandoci animali abbandonati, da curare, da sterilizzare, colonie in difficoltà, gatti a cui trovare nuova casa per motivi a volte validi ma più spesso assurdi, cucciolate da togliere dalla strada urgentemente, micini da curare per gastroenteriti, rinotracheiti e infezioni varie. Andando contro un comportamento logico/razionale ma seguendo solo il grande amore per gli animali che abbiamo, spesso ci siamo accollate anche spese per cure di gatti di proprietà di padroni irresponsabili i quali, per nulla intenzionati a spendere soldi per il proprio animale, minacciavano soppressioni o abbandoni. A questo tipo di richieste qualsiasi associazione risponde di solito negativamente tenendo conto del fatto che i soldi che si racimolano dalla donazioni ed eventi benefit servono per curare gli animali senza padrone e non certo quelli di proprietà...ma noi non ci siamo quasi mai sentite di rifiutare il nostro aiuto, non certo per fare un favore ai proprietari indegni ma pensando solo al bene dell'incolpevole animale. Così ad oggi, ci ritroviamo con moltissimi gatti in stallo scaricati dai questi personaggi, gatti che hanno bisogno di terapie e di cibi specifici che pesano tantissimo sulle nostre finanze. Ogni giorno riceviamo molte segnalazioni di gatti in difficoltà ma quasi nessuna delle persone che ci chiede aiuto è disponibile a contribuire neppure minimamente alle spese che comporta il farci carico del caso segnalato; non solo, spesso si pretende l'intervento immediato e a domicilio senza dare nessuna collaborazione, nemmeno pratica. Nessuno sembra riflettere sul fatto che un'associazione di volontariato è costituita da persone che hanno un lavoro, una famiglia, molti impegni e problemi come tutti ma hanno deciso di dedicare la maggior parte del loro tempo per aiutare i più bisognosi, nel nostro caso gli animali. Il volontariato è' una scelta dettata dall'amore, dall'empatia, non è né un dovere né un obbligo morale nei confronti di nessuno. Le associazioni sono dei gruppi di persone sensibili ad una causa che hanno deciso di unire le forze per essere più efficaci nella loro opera di soccorso ma non per questo hanno più responsabilità morale di quella che deve avere una qualsiasi persona che ami gli animali e che si imbatte in uno di loro in difficoltà...e soprattutto i volontari non sono stipendiati da nessuno e non hanno il potere di far materializzare il denaro quando non ce n'è. Tutti i soldi utilizzati per cure e sterilizzazioni provengono da donazioni, dalle cene benefit, dai banchetti ma i ricavati sono decisamente inferiori alle spese dei molteplici casi di cui ci facciamo carico ogni settimana. Se ogni persona che ci chiede aiuto provasse un po' più di senso di responsabilità verso l'animale che ci segnala e contribuisse alle sue cure (e sottolineiamo, anche solo in minima parte, secondo le proprie possibilità) senza scaricare totalmente il problema pratico ed economico alle associazioni, sicuramente si avrebbero le risorse per aiutare molti più animali bisognosi ...

2. Gatti dati in adozione

Tutti i nostri animali vengono dati in adozione dopo aver effettuato come minimo una visita veterinaria e una sverminazione ma in molti casi ci sono state terapie lunghe e costose, per non parlare dei costi di degenza quando rimangono tanto tempo in pensione per mancanza di stalli, (altro tasto dolente perché sono poche le persone che si rendono disponibili e senza stalli siamo costrette a non poter prendere in carico i mici e lasciarli nella situazione di rischio in cui si trovano). In ogni caso anche gli stalli hanno un costo perché la metà dei volontari non è in grado di sostenere le spese di cibo e farmaci che sono quindi a carico dell’associazione. Nei soli mesi di luglio e agosto abbiamo rimborsato 900 euro di spese agli stallatori. Dai 6 mesi in su i gatti adottabili li facciamo sterilizzare e testare. Quando vengono affidati agli adottanti non viene mai chiesto nessun rimborso spese, non imponiamo nulla e ci affidiamo al loro buon cuore e sensibilità facendo presente, durante i colloqui preaffido, che solo con le donazioni possiamo continuare a salvare altri mici come quello che stanno per adottare. E i risultati sono che solo 2 persone su 10 effettuano una donazione, pur ritrovandosi il vantaggio di un animale sterilizzato per il quale avrebbe speso dai 100 ai 200 euro per sterilizzazione e test. Eppure basterebbe riflettere un attimo per capire che i costi veterinari sono ingenti e che se ogni adottante desse anche solo un minimo contributo per tutto quello che è stato speso per il suo gatto, noi potremmo avere fondi sufficienti per salvarne altri invece di doverli lasciare al loro destino. Perchè, lo ribadiamo, non riceviamo nessun contributo dalle istituzioni e gli unici fondi che abbiamo a disposizioni sono quelli che arrivano da aperitivi, banchetti, tesseramenti e donazioni libere.

3. Emergenze drammatiche
Le segnalazioni di situazione drammatiche sono all’ordine del giorno, soltanto negli ultimi giorni ci è stato richiesto aiuto per una decina a di gatti adulti di proprietà che per cause diverse devono trovare urgentemente altra collocazione; la motivazioni più gettonate sono l’allergia (ormai una pandemia), gravidanze, traslochi imminenti in case in cui non c’è più posto per il gatto e a seguire altre cause più originali(di cui un 10% sono cause reali); di queste segnalazioni alcuni rischiano la soppressione e l’abbandono in cortile, gli altri più “fortunati” forse finiranno al gattile, se qualcuno accetta di accoglierli. Questo è solo un esempio relativo ad una settimana tipo, nel frattempo ci sono state segnalazioni di colonie disastrate con gatte incinte e cuccioli con rinotracheite, alcuni con gli occhi praticamente chiusi che appena arriveranno in strada verranno investiti …sappiamo benissimo la fine che faranno questi cuccioli e quelli che nasceranno ad ottobre, eppure farci carico di questi disperati vorrebbe dire spendere centinaia di euro per cure e sterilizzazioni e noi non possiamo più accumulare nessun debito. L’ultimo nostro intervento per soccorrere, sterilizzare, curare e trovar altra collocazione ad una colonia disastrata, ovvero la famosa colonia del golf degli orrori a Stupinigi TO), ci è costato più di 8000 euro e neanche 1 euro di contributo dai “signori” responsabili della struttura, a parte la presa per i fondelli di darci 50 miseri euro a fronte dell’impegno di togliere dal posto tutti quei gatti indesiderati... Non vi abbiamo più aggiornati ma la colonia che in origine era composta da una trentina di gatti (senza contare le numerose carcasse ritrovate inizialmente), cuccioli e adulti la maggior parte in condizioni di salute molto precarie, dopo un lavoro di più di 2 anni finalmente quest’estate è stata smantellata . Alcuni gatti, quelli docili, sono stati dati in adozione ma per tutti gli altri, selvatici, abbiamo dovuto cercare altra collocazione. Più di una quindicina ora sono liberi, in luoghi protetti, mantenuti dalla nostra associazione, gli ultimi catturati invece sono ancora in pensione, al costo di 350 euro al mese in attesa di sistemarli altrove. Per questi mici abbiamo ricevuto tanti aiuti e ringraziamo tutti quelli che ci hanno dato una mano ma purtroppo si sono dovute utilizzare più risorse economiche di quanto si pensava, aggravando pesantemente la nostra situazione economica. Ora,facendoci violenza psicologica, siamo costrette a fare quello che non abbiamo mai fatto, ignorare le segnalazioni.

4. Cure veterinarie

Nel bilancio del 2013 le spese veterinarie hanno raggiunto cifre da capogiro. Sembrano cifre assurde per una realtà come la nostra eppure se un’associazione decide di lavorare in un certo modo non considerando i randagi gatti serie B, non si faranno scelte all’insegna del risparmio col rischio di veder morire gatti che potevamo essere salvati, per le loro cure non ci si accontenterà di diagnosi campate in aria o di cure approssimative senza fare tutte le indagini diagnostiche del caso. Ma le operazioni chirurgiche, le indagini diagnostiche e le terapie necessarie per salvare loro la vita hanno costi elevati e bastano alcuni casi problematici per far salire i costi e quindi i debiti. Per tutti questi motivi sopracitati ci troviamo in una situazione economica inimmaginabile da cui non sappiamo come venire fuori se non fermandoci, almeno finchè non avremo saldato la maggior parte dei debiti. Ci scusiamo per la lungaggine ma era necessario fare il punto della situazione. Dal 2007 abbiamo scelto di dedicare le nostre risorse psicologiche, fisiche ed economiche agli animali bisognosi ma passione ed impegno non bastano senza l’aiuto di tutti; sappiamo che siete in molti a credere in noi e sostenerci, se ognuno potesse aiutarci anche con soli 5 o 10 euro riusciremmo ad uscire da questa difficilissima situazione.Vi chiediamo una mano, per doverci fermare il minor tempo possibile, per non dover negare il nostro aiuto a chi ce lo chiede, per dare una possibilità di salvezza agli incolpevoli animali; lo chiediamo solo per loro. Chi ci segue da quando abbiamo cominciato l’attività di volontariato sa che pubblichiamo sempre aggiornamenti sulle situazioni che seguiamo, che siamo trasparenti sul nostro operato e che quando qualcuno ha dubitato di noi siamo state pronte nel dare tutte le indicazioni necessarie per verificare personalmente.

Chi volesse avere informazioni sui costi sostenuti, sulle fatture e sui debiti accumulati ci scriva e forniremo tutte le documentazioni richieste.

Sappiamo anche che ci sono molte persone che non ci conoscono che possono essere frenate da lecito scetticismo; la storia purtroppo insegna che anche nel mondo del volontariato pro animali c’è stato, c’è e ci sarà sempre chi approfitta della buona fede delle persone per perseguire i propri interessi invece che quelli degli animali. A queste persone diciamo che i dettagli di tutte le spese sostenute per ogni animale ad oggi sono visionabili dai nostri veterinari e che, in ogni caso, se si preferisce, si può contribuire lasciando una donazione direttamente negli studi veterinari con cui collaboriamo e abbiamo i debiti; scriveteci e vi forniremo i recapiti.
Prima di concludere però è doveroso ringraziare dal profondo del cuore tutte le persone che ci hanno dato il loro sostegno e continuano a farlo, persone che hanno adottato gatti dalla nostra associazione e hanno capito quanto sia importante una loro donazione per poterne aiutare altri, persone che ci conoscono o con cui abbiamo collaborato ma anche tanti sconosciuti che rispondono prontamente ai nostri appelli quando siamo in difficoltà...un sincero grazie a chi si scusa per non poter donare più di 5-10-20 euro perchè in difficoltà economiche, disoccupato o perchè accudisce già molti animali; sappiate che il vostro gesto è ancora più apprezzabile.

Gli eventi che organizzeremo da qui in avanti serviranno esclusivamente per saldare i debiti veterinari e non per prenderci in carico altre emergenze

PER AIUTARCI E PERMETTERCI DI AIUTARE GLI ANIMALI ECCO COME FARE:

- Conto corrente bancario: intestato a Associazione Le Sfigatte c/o Intesa SanpaoloIBAN: IT 09 I 03069 09217 10000 0032815

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- PostePay: 4023 6005 8614 3150 (intestata a Laura Bettella codice fiscale: BTTLRA68C48L219L)

Grazie per tutto quello che potrete fare per aiutarci ad aiutarli.

Laura Bettella

Presidente Associazione Le Sfigatte >>